tag:blogger.com,1999:blog-87209890281323954562024-03-20T14:35:07.122+01:00Movimento per l'Anagrafe degli ElettiDomenico Letiziahttp://www.blogger.com/profile/01096212867779001203noreply@blogger.comBlogger56125tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-51956517656207012142009-06-03T23:25:00.003+02:002009-06-03T23:26:45.668+02:00EUROPEE: VOTA LISTA EMMA BONINO<div style="text-align: center;"><img src="http://www.radicali.it/elezioni-2009/simbolo.png" /><br /><br />EUROPEE 2009<br /><br /><span style="font-weight: bold;">VOTA LISTA EMMA BONINO - MARCO PANNELLA </span><br /><br /><a href="http://www.radicali.it">www.radicali.it</a><br /></div>davehttp://www.blogger.com/profile/13433720746590766574noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-76830047096620601582009-03-17T11:45:00.002+01:002009-03-17T11:47:40.468+01:00Gazzettino del Nord-Est: I Radicali insistono con l’Anagrafe degli eletti- Articolo pubblica sul Gazzettino, quotidiano del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, in data 17 marzo 2009<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Laicità e trasparenza sono i rimedi dei Radicali «al regime partitocratico che governa in Italia». </span> <p>Temi ripresi dall’assemblea interregionale dei Radicali Italiani, che ieri domenica a Mestre, alla presenza della segretaria nazionale Antonella Casu e di Maria Antonietta Farina Coscioni, dell’associazione Luca Coscioni, ha fatto il punto della situazione del movimento a Nordest. Ne è emerso che qualcosa si muove, se è vero che di Anagrafe degli eletti, ad esempio, dopo il niet ricevuto dalla Provincia di Venezia, pare stiano discutendo alcune amministrazioni locali. E anche a livello veneziano si registra un qualche fruscio contro quello che Piero Capone, del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani, ha definito "socialismo municipale", quel sistema che ha finora rese fumose le informazioni su cariche e compensi, non solo degli eletti, ma soprattutto dei nominati, «quelli che vivono di politica - ancora secondo Capone - piuttosto che per la politica». A Mestre centro è stato il consigliere Davide Scano dei Verdi di Mestre, invitato a parlare all’assemblea Radicale, a presentare in Municipalità un ordine del giorno, già depositato e assunto anche dalle altre Municipalità, per rendere pubblici cariche, impegni effettivi e compensi di politici e tecnici.</p> <p>Su un piano più generale è sempre Capone a sottolineare come «dobbiamo fare una vera e propria battaglia per l’informazione perché l’opinione pubblica è spesso d’accordo con i nostri temi, ma quasi sempre non sa che si tratta di battaglie dei Radicali», mentre più a livello locale hanno parlato i Radicali veneziani, Franco Fois e Michele Bortoluzzi, ricordando in particolare il successo della visita veneziana del Dalai Lama, voluta dai Radicali, e la battaglia sostegno di Paolo Ravasin, il trevigiano malato di sclerosi laterale amiotrofica che ha affidato suo testamento biologico, con un "no" all’accanimento terapeutico, all’associazione Luca Coscioni.</p> <div class="field field-type-text field-field-source"> <div class="field-items"> <div class="field-item odd"> il Gazzettino<br /><br /><a href="http://www.lucacoscioni.it/rassegnastampa/i-radicali-insistono-con-l-anagrafe-degli-eletti">http://www.lucacoscioni.it/rassegnastampa/i-radicali-insistono-con-l-anagrafe-degli-eletti</a><br /> </div> </div> </div>davehttp://www.blogger.com/profile/13433720746590766574noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-22895132872108852712009-03-14T17:14:00.002+01:002009-03-14T17:20:14.384+01:00<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_7FLOLTFEKJk/SbvYj7DtcKI/AAAAAAAAAAM/MmT9Q-Bz_-w/s1600-h/ade.bmp"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_7FLOLTFEKJk/SbvYj7DtcKI/AAAAAAAAAAM/MmT9Q-Bz_-w/s320/ade.bmp" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5313078297073905826" border="0" /></a><br />Su ragazzi!<br />Anagrafe degli eletti anche su Wikipedia!!!!<br /><br /><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Anagrafe_degli_eletti"><span style="font-size:130%;"><span style="font-weight: bold;">http://it.wikipedia.org/wiki/Anagrafe_degli_eletti</span></span></a><br /><br />Partecipate numerosi con le vostre aggiunte!<br />Se vi serve una mano scrivetemi a dave.noise(AT)gmail.comdavehttp://www.blogger.com/profile/13433720746590766574noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-54735108502469715562009-03-13T11:27:00.002+01:002009-03-13T11:30:40.698+01:00Anche su WikiDa oggi anche su Wikipedia, l'enciclopedia libera vi è un pagina dedicata all'anagrafe degli eletti a questo indirizzo: <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Anagrafe_degli_eletti">http://it.wikipedia.org/wiki/Anagrafe_degli_eletti</a><br /><br />Invito tutti a visitarla e a contattare il ''fondatore'' per collaborazioni.<br />Come vedrete rignraziamo per il link al nostro sito.Domenico Letiziahttp://www.blogger.com/profile/01096212867779001203noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-74309420010501704142009-03-08T18:34:00.006+01:002009-03-08T18:42:14.792+01:00Radicali Italiani ai presidenti di Provincia: Anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati prima del voto<table onmouseover="Chiudi()" bg="" style="color: rgb(255, 255, 255);" width="650" align="left" border="0" cellpadding="6" cellspacing="0"><tbody><tr style="color: rgb(0, 0, 0);"><td colspan="3"><div id="titolohome2"><span style="font-size:85%;">Radicali Italiani ai presidenti di Provincia: Anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati prima del voto </span></div> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> </div> <!-- fine sottotitolo --> <span style="font-size:85%;"><br /></span> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text" style="font-size:85%;">Roma, 6 marzo 2009</span> <p class="doc_origin" align="left"><span style="font-size:85%;">• Comunicato stampa di Radicali Italiani</span></p> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <span style=";font-family:Verdana;font-size:85%;" >La Segretaria di Radicali Italiani Antonella Casu scrive ai Presidenti delle Province che<br />andranno al voto a giugno perché si facciano promotori dell’istituzione dell’Anagrafe<br />pubblica degli eletti e dei nominati prima dell’appuntamento elettorale così come deciso<br />anche in sede di Parlamento Europeo.<br /><br />L’Anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati permette in primis agli amministratori di<br />far conoscere finalmente ai cittadini il lavoro – troppo spesso oscurato dai media –<br />che svolgono e ai cittadini di poter esprimere un voto consapevole rispetto a chi<br />dovrà rappresentarli, acquisendo anche la possibilità di esercitare il controllo<br />sull’operato.<br /><br />Le recenti consultazioni elettorali regionali, in Sardegna e soprattutto in Abruzzo,<br />hanno evidenziato un forte calo di partecipazione al voto. Anche per questo riteniamo<br />importante, in vista delle prossime scadenze elettorali che interesseranno molte realtà provinciali, che i Presidenti stessi si facciano promotori dell’adozione, a breve, di<br />questo strumento di democrazia.<br /><br />Laddove abbiamo avuto modo di organizzare la raccolta firme a livello comunale su<br />proposte di delibera di iniziativa popolare, questa riforma fondamentale per restituire<br />legalità, credibilità e reale democrazia al Paese e alle sue Istituzioni è stata accolta<br />con entusiasmo da migliaia di cittadini. Una maggiore trasparenza e disponibilità di<br />informazioni aumenta la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni.<br /><br />L’Anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati a tutti i livelli istituzionali consentirà<br />la messa in rete dell’operato di circa un milione di eletti, tra deputati, senatori, consiglieri<br />e nominati, per poterne finalmente davvero conoscere le scelte e i comportamenti<br />assicurando anche all’Italia un elemento che finora ha connotato solamente i Parlamenti<br />delle grandi democrazie anglosassoni.</span></td> </tr> <tr style="color: rgb(0, 0, 0);"> <td colspan="3" valign="top"><br /></td> </tr> <tr style="color: rgb(0, 0, 0);"> <td><br /></td></tr></tbody></table>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-70978234452628899902009-02-05T20:03:00.000+01:002009-02-05T20:04:27.267+01:00Pescara: on line l’anagrafe degli elettiPescara: on line l’anagrafe degli eletti<br /><br /><br />Far crescere la trasparenza amministrativa, permettendo la più ampia partecipazione e conoscenza dei cittadini sia su atti e delibere di consiglio e giunta, sia su aspetti più strettamente personali degli amministratori, a cominciare da quelli patrimoniali. E’ il senso della proposta di istituzione dell’anagrafe pubblica degli eletti messa a punto dal presidente della Provincia, Giuseppe De Dominicis, che riprendendo la campagna nazionale promossa dai radicali italiani e fatta propria in Abruzzo da alcune forze politiche, come il Partito democratico e Rifondazione comunista, intende fornire il proprio contributo ad una indicazione del consiglio provinciale, che all’inizio dello scorso mese di dicembre aveva approvato una mozione in tal senso. In questo modo, dunque, la Provincia di Pescara potrebbe diventare una delle prime istituzioni italiane a realizzare questo importante strumento. Entro sei mesi – questa la proposta presentata da De Dominicis nel corso di una conferenza stampa, tenuta questa mattina nella sala Figlia di Jorio della Provincia, cui hanno preso parte anche il presidente del consiglio provinciale, Filippo Pasquali, i capigruppo del Partito democratico, Marinella Sclocco e di Rifondazione comunista, Sandro Di Minco, oltre a numerosi consiglieri provinciali - sul sito internet della Provincia di Pescara saranno disponibili numerosi dati riguardanti gli eletti. Di ciascun eletto al consiglio provinciale, saranno infatti disponibili alla consultazione dei cittadini oltre a nome e cognome, luogo e data di nascita, anche ammontare dell’indennità di funzione e dei rimborsi percepiti a qualsiasi titolo dalla Provincia; dichiarazione dei redditi relativi all’anno precedente l’assunzione dell’incarico e degli anni in cui ricopre l’incarico; quadro delle presenze ai lavori dell’istituzione di cui fa parte e i voti espressi sugli atti adottati. Indicazioni che, per il solo presidente della Provincia ed i componenti la giunta, si arricchiranno di ulteriori informazioni: come quelle riguardanti la dichiarazione dei redditi anche nell’anno successivo alla cessazione dell’incarico o la dichiarazione di doni ricevuti, facilitazioni per viaggi o trasferte.<br />Il progetto De Dominicis, inoltre, impegna il consiglio provinciale a modificare il proprio Statuto ed i relativi regolamenti attuativi entro sei mesi, adeguandoli alle esigenze poste dalla diffusione telematica dell’ampio pacchetto di informazioni fornite ai cittadini.<br />Quanto all’uso degli strumenti informatici per la diffusione delle informazioni riguardanti gli atti amministrativi, De Dominicis ha ricordato come sul sito internet della Provincia di Pescara siano già disponibili dati riguardanti nome e compensi di consulenti esterni, di componenti di società partecipate dall’ente, bilancio annuale e pluriennale con relativi allegati, bandi relativi a gare d’appalto. Il progetto De Dominicis prevede infine l’estensione del web anche ad altri atti amministrativi: interrogazioni, interpellanze, mozioni, ordini del giorno, con l’indicazione dei proponenti e lo stato del loro iter amministrativo; elenco delle proprietà della Provincia e la loro destinazione d’uso; pubblicità dei lavori consiliari, compreso materiale d’archivio.<br /><br /><a href="http://www.abruzzoliberale.it/index.php?option=com_content&task=view&id=5931&Itemid=64">http://www.abruzzoliberale.it/index.php?option=com_content&task=view&id=5931&Itemid=64</a>Domenico Letiziahttp://www.blogger.com/profile/01096212867779001203noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-60890152813351767072009-01-15T00:08:00.002+01:002009-03-08T18:44:20.163+01:00Parlamento Europeo, Cappato: approvata l'anagrafe pubblica europea degli eletti<table onmouseover="Chiudi()" width="650" align="left" bgcolor="#ffffff" border="0" cellpadding="6" cellspacing="0"><tbody><tr><td colspan="3"><div id="titolohome2">Parlamento Europeo, Cappato: approvata l'anagrafe pubblica europea degli eletti</div> </td> </tr> <tr> <td colspan="3" valign="top"> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> </div> <!-- fine sottotitolo --> <br /> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text">Strasburgo, 14 gennaio 2009</span> <p class="doc_origin" align="left">• Comunicato stampa della Delegazione Radicale del Gruppo dell'Alleanza dei Democratici e Liberali per l'Europa</p> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">Il Parlamento europeo di Strasburgo ha approvato con 355 voti a favore e 195 contro il Rapporto di Marco Cappato sull'accesso ai documenti del Consiglio, del Parlamento e<br />della Commissione. In particolare, sono state approvate le proposte mutuate<br />dall'iniziativa di Radicali italiani per una "Anagrafe Pubblica degli Eletti", che riceve così<br />un fondamentale sostegno sul piano europeo. Il Parlamento europeo ha infatti deciso<br />di "dover varare, prima delle elezioni di giugno, un piano d'azione speciale per<br />assicurare sul proprio sito web una maggiore e più agevole disponibilità di informazioni<br /> su: </span></span><ul><li><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">attività, partecipazione e presenza dei deputati europei ai lavori parlamentari in<br /></span></span></p></li><li><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">termini assoluti, relativi e percentuali, rendendo tali dati disponibili ed accessibili ai cittadini anche mediante criteri di ricerca;</span></span></p></li><li><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">attività del Parlamento in plenaria e in commissione; – indennità e spese dei<br /></span></span></p></li><li><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">deputati, nonché tutte le dichiarazioni di interessi finanziari per tutti i deputati al PE</span></span></p></li></ul><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">Il Parlamento europeo -affermando "il principio in base al quale le istituzioni democratiche<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">hanno il dovere di assicurare pubblicità alle proprie attività in quanto condizione<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">della loro legalità"- chiede anche la pubblicità dei pareri giuridici (seguendo la sentenza<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">della Corte<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">di giustizia europea vinta dal Deputato radicale Maurizio Turco contro il Consiglio), dei<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">lavori del Comitato dei rappresentati permanenti, delle procedure di Comitatologia. Sulle modalità, l'assemblea propone un unico registro/portale UE per le informazioni, oltre<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">all'uso<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">di elaboratori di testi a fonte aperta, un effettivo multilinguismo e tecnologie che<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">permettano alle persone con disabilità di avere accesso ad informazioni e documenti.</span></span><br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">Marco Cappato ha dichiarato: "Si tratta di una prima fondamentale decisione a favore<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">di un'Anagrafe Pubblica Europea degli Eletti. Ora ci batteremo per una rapida ed efficace realizzazione concreta. Siamo consapevoli che gli ostacoli burocratici possono ancora intervenire a sabotare una scelta tanto importante. Ma il grande margine della vittoria</span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;"> -con il solo voto contrario della delegazione di Alleanza Nazionale e di buona parte dei<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">Popolari europei e di Forza Italia- fa ben sperare per le prossime decisioni dell'Ufficio di presidenza di dare immediato seguito alle decisioni di oggi. Ci auguriamo che in futuro<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">l'influenza del Ministro Brunetta possa convincere i parlamentari del centrodestra<br /></span></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana,sans-serif;"><span style="font-size:85%;">italiano a non difendere più il tentativo di secretare i dati sulle attività dei deputati e le loro spese".</span></span></p> <!-- </span> --> </td> </tr> <tr> <td> <br /></td></tr></tbody></table>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-58184568101006875682009-01-15T00:05:00.001+01:002009-01-15T00:05:46.224+01:00Anagrafe pubblica degli eletti: continua l’iniziativa popolare rivolta al comune di Siena<div id="titolohome2">Anagrafe pubblica degli eletti: continua l’iniziativa popolare rivolta al comune di Siena</div> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> </div> <!-- fine sottotitolo --> <br /> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text">Siena, 14 gennaio 2009</span> <p class="doc_origin" align="left">• Lettera di Giulia Simi al direttore del “Corriere di Siena”, Stefano Bisi</p> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;" align="right"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">Siena, 4 gennaio 2009<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">Gentile Direttore,<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">La ringrazio per avermi inserito nella lista dei 101 senesi dei quali, secondo il “Corriere di Siena”, sentiremo parlare nel 2009. Approfitto dell’occasione per rispondere anche alla sua domanda: <i style="">A quando il prossimo tavolo?</i> <o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">Ecco gli appuntamenti in piazza dell’associazione radicale Global Democracy:<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">sabato 17 gennaio, piazza Salimbeni, h. 10-14;<o:p></o:p></span></b></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">sabato 24 gennaio, piazza Salimbeni, h. 10-14;<o:p></o:p></span></b></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">sabato 31 gennaio, piazza Matteotti, h. 10-14.<o:p></o:p></span></b></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">Ai tavoli sarà possibile firmare la petizione al Parlamento per l’autodeterminazione, il testamento biologico e l’eutanasia e le istanze al Comune di Siena per l’istituzione dell’Anagrafe pubblica degli eletti e del Registro delle unioni civili.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">Come vede, partiamo bene per un altro anno di R/esistenza radicale.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">Con l’augurio di un buon anno laico,<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><h1 style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><em>Giulia Simi<o:p></o:p></em></span></h1><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">Segretaria dell’Associazione radicale Global Democracy<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">Membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';"><o:p> </o:p></span></p><b style=""><i style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">La carica dei 101… e più</span></i></b><span style="font-size: 10pt; font-family: 'Verdana','sans-serif';">: <a href="http://www.sienaradicale.it/rassegna/2009.htm"><span style="color:#0000ff;">http://www.sienaradicale.it/rassegna/2009.htm</span></a></span>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-44580937020034508732009-01-15T00:04:00.001+01:002009-01-15T00:04:17.740+01:00Anagrafe eletti: Odg al prossimo Consiglio comunale di San Quirino (Pordenone)<div id="titolohome2">Anagrafe eletti: Odg al prossimo Consiglio comunale di San Quirino (Pordenone)</div> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> </div> <!-- fine sottotitolo --> <br /> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text">4 gennaio 2009</span> <p class="doc_origin" align="left">• articolo tratto da "Messaggero Veneto" del 2 gennaio scorso</p> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-family:Verdana;font-size:85%;">SAN QUIRINO. Nel prossimo consiglio comunale di San Quirino verrà discusso l’ordine del giorno proposto dal gruppo Unione per San Quirino per promuovere l'istituzione di un’anagrafe pubblica degli eletti.</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-family:Verdana;font-size:85%;">«Ogni anno – ha spiegato il capogruppo, Stefano Santarossa - siamo chiamati a eleggere chi ci governerà o amministrerà, ma una volta che li abbiamo eletti, cosa sappiamo di quello che fanno? Cosa sappiamo di quello che viene deciso in un consiglio comunale, in un’assemblea regionale, in una commissione parlamentare? Eppure si tratta di decisioni che riguardano la nostra vita». Pertanto, Santarossa propone di costruire sistemi di informazione che rendano tutti gli eletti conoscibili e valutabili, sulla base dei loro comportamenti, assicurando trasparenza ed effettiva possibilità di partecipazione.</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-family:Verdana;font-size:85%;">«Oggi – ha ricordato Santarossa - il Comune di San Quirino è presente sul web con un sito internet gestito dall’Insiel dove sono disponibili solo pochi dati sull’attività amministrativa. Il sito non fornisce nessuna informazione sull’operato degli amministratori e su quanto viene discusso in consiglio comunale. Riteniamo che sia necessario implementare la raccolta e la pubblicizzazione di dati che rendano conto al cittadino dell’attività dell’amministrazione nel suo complesso e dei singoli amministratori, nonché della trasparenza delle procedure seguite». Con il documento che sarà presentato in assemblea si chiederà all’amministrazione comunale di «predisporre ulteriori strumenti di documentazione e rendicontazione ai cittadini, utili a costituire in tempi brevi una completa anagrafe pubblica degli eletti e una documentazione semplice, chiara e consistente sulle attività del Comune, soprattutto nella prospettiva di tutelare correttezza e trasparenza amministrativa, assenza di conflitti d’interessi negli atti e nei comportamenti dei singoli amministratori, potenziamento delle capacità di controllo dei cittadini sulle sue attività».</span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-family:Verdana;font-size:85%;">In una prima fase, si impegnerà l’amministrazione comunale a mettere in rete il bilancio interno con gli allegati, le presenze e il comportamento di voto degli eletti, gli atti presentati e le diverse fasi procedurali; di essere resi pubblici per ogni consigliere dati anagrafici e codice fiscale, gli incarichi elettivi ricoperti nel tempo, la dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all’anno precedente l’elezione e degli anni in cui ricopre l’incarico e di quelli successivi, la dichiarazione dei finanziamenti ricevuti, dei beneficì o di altro assimilabile, il registro delle spese, comprensive di quelle per lo staff e di quelle telefoniche, la dotazione informatica, gli atti presentati con l’iter fino alla conclusione, il quadro delle presenze ai lavori e i voti espressi sugli atti adottati. (l.v.)</span></p>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-14995062385122156322009-01-15T00:01:00.000+01:002009-01-15T00:03:24.702+01:00Anagrafe eletti: passi in avanti a Perugia<div id="titolohome2">Anagrafe eletti: passi in avanti a Perugia</div> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> </div> <!-- fine sottotitolo --> <br /> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text">Perugia, 4 gennaio 2009</span> <p class="doc_origin" align="left">• Dichiarazione di Andrea Maori, membro del comitato promotore della petizione popolare per l'anagrafe eletti e della segretaria dell'associazione radicaliperugia.org</p> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:85%;"><span style="font-family:Verdana;">Un altro passo in avanti verso la trasparenza e l'accessibilità degli atti della pubblica amministrazione del Comune di Perugia è stato fatto con l'inserimento<span style=""> </span>nel sito istituzionale<span style=""> </span>dell'elenco degli incarichi e compensi degli amministratori delle società partecipate.<span style=""> </span>Inserimento di difficile accessibilità, da ricercare con una certa attenzione nel sito. Per semplificare l'indirizzo<span style=""> </span>è http://www.comune.perugia.it/canale.asp?id=4622 Molto ancora resta da fare per migliorare un sito che comunque è già ricco di notizie ma non nel campo dell'attività politico-istituzionale, un sito che consenta,<span style=""> </span>senza filtri, la disponibilità, con facile accesso e consultazione, di atti e informazioni.<o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:85%;"><span style="font-family:Verdana;"> <o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:85%;"><span style="font-family:Verdana;">In particolare troviamo carente la parte relativa alla composizione delle istituzioni elettive (Giunta, Consiglio Comunale e Circoscrizioni). Ne è un esempio la mancanza del quadro analitico delle presenze ai lavori e i voti espressi sugli atti adottati dall'istituzione cui appartiene l'amministratore. Questo punto è per noi fondamentale, prioritario, perché consente al cittadino di controllare a mano a mano che l'eletto esplica il suo mandato le specifiche iniziative e anche quanto queste corrispondano al programma elettorale. Ma altre carenze sono relative all presenze e comportamento di voto degli eletti, agli atti presentati in tutte le articolazioni dell'istituzione, iter e conclusione e soprattutto ai dati anagrafici, codice fiscale, dato identificativo al fine di disporre di un'anagrafe degli eletti e, di ciascuno. dati anagrafici; di ciascuno incarichi elettivi ricoperti nel tempo;<span style=""> </span>dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all'anno precedente l'elezione, degli anni in cui ricopre l'incarico e di quelli successivi e dichiarazione da parte dell'eletto dei finanziamenti ricevuti, dei doni, dei benefici o di altro assimilabile; i compensi per lo staff, spese telefoniche e dotazione informatica.<o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:85%;"><span style="font-family:Verdana;"> <o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:85%;"><span style="font-family:Verdana;">Per questi motivi a da circa un mese è stata depositata<span style=""> </span>- grazie all'impegno dei Radicali di Perugia e del suo segretario Pierfrancesco Pellegrino - una petizione con oltre 200 firme autenticate di cittadini che chiede una piena<span style=""> </span>trasparenza e accessibilità degli atti della pubblica amministrazione. Si tratta di un recupero in pieno del fondamento della democrazia liberale: il "conoscere per deliberare". Nei prossimi giorni la segreteria comunale dovrà dare un parere di ammissibilità della petizione<o:p></o:p></span></span></p><span style="font-size:85%;"><span style="font-family:Verdana;"> </span></span>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-62686199751820758172009-01-09T09:15:00.000+01:002009-01-09T09:16:31.589+01:00da Il DenaroPiù trasparenza con l'anagrafe degli eletti<br /><br />1) Istituire l'anagrafe degli eletti che consenta a tutti i cittadini di conoscere il reddito, le indennità relative agli incarichi istituzionali, ma anche la produttività di chi è stato chiamato dagli elettori a svolgere un mandato pubblico.<br />2) Regolamentare in modo trasparente e uniforme le indennità di funzione, i rimborsi spesa, il rapporto con i collaboratori, per coloro che svolgono una funzione elettiva e in ciò lo statuto e il regolamento adottati dal parlamento europeo possono essere un prezioso riferimento<br />3) Regolamentare in modo limpido le attività di lobby, attraverso registri pubblici a cui obbligatoriamente debbano iscriversi coloro che esercitano tale professione in rapporto ai rappresentanti nelle istituzioni. Anche su questo punto il parlamento europeo ha adottato provvedimenti all'avanguardia.<br />4) Istituzione della centrale unica appaltante affidata ad autorità monocratiche diverse dagli enti deputati a funzioni legislative, programmatorie, di indirizzo, vigilanza e controllo. Restituiamo alle Regioni in particolare i compiti per cui sono nate<br />5) Modifica della legislazione sugli aiuti alle imprese, privilegiando gli aiuti automatici e azzerando i margini di discrezionalità<br />6) Valorizzazione del mondo accademico e del mondo delle professioni, attraverso convenzioni con università, centri di ricerca, fondazioni, associazioni, ordini professionali, per attività di consulenza, progettazione, assistenza tecnica<br />7) Istituzione di osservatori sulla spesa pubblica in ogni regione, con un'attenzione specifica alla qualita della spesa dei fondi europei<br />8) Utilizzo della conferenza delle regioni come cabina di regia per l'uso dei fondi europei su progetti multiregionali di grande impatto socio economico,in termini di coesione e competitività,in modo da sottrarre gli stessi alla frammentazione e a volte alla gestione assistenziale e clientelare<br />9) Modifica della legislazione sulla certificazione antimafia, sostegno agli imprenditori estorti, previsione di sanzioni interdittive ed economiche a chi si affidi a rappresentanze locali inquinate (sono alcune delle idee lanciate dal magistrato Raffaele Cantone sulla rivista Mezzogiorno Europa)<br />10) Valorizzazione del ruolo delle Fondazioni di cultura politica e delle onlus impegnate nella società e nella economia,per ridare dinamismo al tessuto civile ed economico sociale, sopratutto del mezzogiorno, e per assicurare allo stesso sistema istituzionale e dei partiti, interlocutori e strumenti di qualità,in modo da ricreare quel reticolo di studio, di ricerca, di approfondimento dei problemi, di creazione della ricchezza pulita, di quello spirito pubblico tanto necessario ed essenziale alla ripresa.<br /><br /><a href="http://www.denaro.it/VisArticolo.aspx?IdArt=554548">http://www.denaro.it/VisArticolo.aspx?IdArt=554548</a>Domenico Letiziahttp://www.blogger.com/profile/01096212867779001203noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-30969045984424690802008-12-21T21:36:00.000+01:002008-12-21T21:37:31.371+01:00Regione, Caputo (Pd) propone "Anagrafe degli eletti"NAPOLI. Il vicecapogruppo Pd in Regione Campania, Nicola Caputo, ha protocollato una proposta di legge regionale che, se approvata, renderà possibile il controllo da parte dei cittadini-elettori sull’operato di consiglieri regionali, assessori, presidente di giunta e di chiunque partecipi all’attività dell’amministrazione. <br /><br />Presentando la Proposta di Legge Regionale, Anagrafe pubblica degli eletti. Disposizioni sulla trasparenza e l’informazione, Caputo afferma di aver fatto sua l’iniziativa dei Radicali Italiani che hanno, da sempre, posto la questione della pubblicità della vita istituzionale. <br /><br />“Si tratta - continua Caputo - di un modo trasparente per garantire al singolo cittadino di accedere alla documentazione necessaria per verificare le scelte degli eletti e assicurare un voto consapevole. Ogni istituzione dovrebbe inserire sul web il bilancio interno, le presenze e il comportamento di voto degli eletti, gli atti presentati, il loro iter e la conclusione”. <br /><br />Le norme, della proposta di legge, “Anagrafe pubblica degli eletti”, riguardano: <br /><br />a) criteri di trasparenza (pubblicazione sul sito internet) sull’operato dei consiglieri regionali e degli assessori (pubblicazione dei dati patrimoniali, delle spese per staff e consulenze, dei provvedimenti presentati, ecc.); <br /><br />b) criteri di trasparenza (pubblicazione sul sito internet) sulle attività della regione (patrimonio, immobili, personale); <br /><br />c) verbalizzazione e pubblicazione sul sito internet del voto di ogni singolo consigliere su ogni singolo provvedimento. <br /><br />A sua volta, ciascun eletto dovrebbe pubblicare i dati anagrafici; il codice fiscale; gli incarichi elettivi ricoperti nel tempo; la dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all’anno precedente l’elezione, degli anni in cui ricopre l’incarico e di quelli successivi; la dichiarazione dei finanziamenti ricevuti, dei doni e dei benefici; il registro completo delle spese (sue e del suo staff); il quadro delle presenze ai lavori e i voti espressi sugli atti adottati dall’istituzione cui appartiene. <br /><br />“Dunque, questa proposta di legge regionale – conclude Caputo - punta alla massima trasparenza possibile e alla totale pubblicità della vita istituzionale all’insegna del ‘conoscere per deliberare’ di einaudiana memoria. Una riforma che potrebbe partire subito dopo l’approvazione a ‘costo zero’, per rimettere al centro della politica la persona (l’eletto e il cittadino elettore). Se l’anagrafe degli eletti fosse già stata introdotta ad ogni livello istituzionale, così come chiediamo, probabilmente avremmo da tempo sanato alcune delle ferite inferte alla democrazia e evitato l’allontanamento dei cittadini dalla politica”. <br /><br /><br />http://www.pupia.tv/campania/politica/3555/regione-caputo-propone-anagrafe-degli-eletti.html<br />di Redazione del 13/12/2008Domenico Letiziahttp://www.blogger.com/profile/01096212867779001203noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-5776808727075266312008-12-20T15:27:00.011+01:002008-12-20T15:39:00.624+01:00Frosinone: presentazione delibera su istituzione dell’anagrafe pubblica degli eletti, approvata dal Consiglio provinciale di Frosinone.<table onmouseover="Chiudi()" align="left" bgcolor="#ffffff" border="0" cellpadding="6" cellspacing="0" width="650"><tbody><tr><td colspan="3"><div id="titolohome2">Frosinone: presentazione delibera su istituzione dell’anagrafe pubblica degli eletti<br /></div> </td> </tr> <tr> <td colspan="3" valign="top"> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> </div> <!-- fine sottotitolo --> <span style="font-size:100%;"><br /></span> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text" style="font-size:100%;">Frosinone, 19 dicembre 2008</span> <!--<p></p>--> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"> </p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;"><span style=""></span><o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center;" align="center"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">COMUNICATO STAMPA<o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;"><span style=""> </span><o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;"><span style=""> </span><o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; font-weight: bold;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">La Provincia di Frosinone ha approvato, durante i lavori del<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; font-weight: bold;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">consiglio provinciale del 26 novembre scorso, con una propria<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; font-weight: bold;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">deliberazione, l'istituzione dell'anagrafe pubblica degli eletti<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; font-weight: bold;"><span style="font-size:100%;"><o:p><span style="font-family:Verdana;"> </span></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-weight: bold;">per la provincia diFrosinone</span>.Venerdì prossimo, 19 dicembre<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">2008, alle ore 12.30,presso la sala consiglio della Provincia di<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">Frosinone, il presidente dell'Ente di piazza Gramsci,<span style=""> </span><b style="">Francesco</b></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;"><b style=""> Scalia</b> commenterà, insiemeal <b style="">presidente nazionale di Radicali</b></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;"><b style=""> Italiani,</b> <b style="">Bruno Mellano</b> e a<b style="">Pier Paolo Segneri</b>, <b style="">componente<br /></b></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;"><b style="">della giunta esecutiva nazionale di Radicali Italiani</b>, i contenuti<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">del provvedimento adottato. <o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><o:p><span style="font-family:Verdana;"> </span></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">L'istituzione dell'anagrafe pubblica degli eletti è un'iniziativa<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">lanciatada Radicali Italiani in tutta Italia, a tutti i livelli<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">istituzionalie recepita dalla Provincia che reputa tale provvedimento<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">in lineacon l'azione di trasparenza adottata dal presidente e dalla<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">giunta Scalia poiché offre la possibilità di ampliare le informazioni</span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;"> di accesso dei consiglieri e dei cittadini tutti come concreto<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">presupposto di buona amministrazione. Grazie al provvedimento<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">approvato – ha spiegato Scalia – sarà, tra l'altro disponibile, entro</span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;"> 6 mesi, avere informazioni sul sito internet della Provincia</span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">(www.provincia.fr.it) oltre che sui dati anagrafici anche per ciò che<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">riguarda emolumenti percepiti da ogni consigliere provinciale, dal<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">presidente<span style=""> </span>e dai componenti della giunta unitamente ad altre<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">ulteriori informazioni sull'attivita' istituzionale degli eletti, con le<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">quali offrire nel modo più completo possibile l'accesso agli atti<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><o:p><span style="font-family:Verdana;"> </span></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">amministrativi". All'incontro con la stampa sarà presente anche il<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;"><b style="">sindaco di Ceprano, Renato Russo</b>, che ha approvato durante i<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">lavori del proprio consiglio comunale un analogo provvedimento.<o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><o:p><span style="font-family:Verdana;"> </span></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">"Auspichiamo – ha tra l'altro detto Pier Paolo Segneri – che la<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">sensibilità dimostrata dal Presidente Scalia nel recepire la nostra<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">iniziativa possa essere d'esempio nelle altre amministrazioni<span style=""> </span><br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">pubbliche del territorio ciociaro e che ben presto oltre a Ceprano</span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;"> possano adottare provvedimenti di questo tipo anche le altre amministrazioni<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">comunali della Ciociaria".<o:p></o:p></span></span></p> <!-- </span> --> </td> </tr> <tr> <td> <br /></td></tr></tbody></table>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-88215931643213257072008-12-18T00:33:00.001+01:002008-12-18T00:33:59.511+01:00Radicali Italiani a Partito Democratico: subito anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati<div id="titolohome2">Radicali Italiani a Partito Democratico: subito anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati</div> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> </div> <!-- fine sottotitolo --> <br /> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text">Roma, 17 dicembre 2008</span> <p class="doc_origin" align="left">• Dichiarazione di Antonella Casu, segretaria di Radicali Italiani</p> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Le devastanti inchieste in corso in Abruzzo, Basilicata, Campania, che vedono inquisiti esponenti di primo piano del PD rendono ancor più urgente e necessario offrire una risposta politica concreta.<br /><br /><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Ci auguriamo che tali inchieste possano rapidamente chiarire responsabilità e consentano di fare chiarezza.<br /><br /><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">In Italia lo stato di non-democrazia si sostanzia nel negare ai cittadini la conoscenza quotidiana di quanto avviene “nei palazzi della politica”, poi esplodono le inchieste ed è un susseguirsi di notizie che si annullano l’una con l’altra. Quello che è accaduto tra Catanzaro e Salerno viene cancellato da quello che accade a Pescara, che viene a sua volta cancellato da quello che accade a Potenza, che sarà cancellato da quello che accade a Napoli, e via così scoraggiando e allontanando sempre più l’elettore.<br /><br /><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Ne abbiamo avuto prova in questi giorni in Abruzzo dove un buon 50 per cento ha disertato le urne. <span style=""></span>C’è però un’iniziativa che se adottata può colmare quel solco tra eletti ed elettori che ormai sembra essere un vero abisso, oltre che scongiurare le tante Tangentopoli che scuotono il paese.<br /><br /><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">E’ uno strumento, proposto e offerto da Radicali Italiani a centrosinistra e centrodestra, per la “semplicissima” ragione che dovrebbe essere interesse di entrambe le parti politiche “impadronirsi” dell’iniziativa, farla loro.<br /><br /><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">La proposta si chiama “anagrafe pubblica degli eletti” e vuole garantire la possibilità di poter “conoscere per deliberare”. Garantire la possibilità di poter conoscere con facilità non solo l’attività svolta dai vari enti, ma anche tutti quei dati inerenti l’attività degli eletti e dei nominati, rendendoli disponibili, di facile accesso e consultazione: quante volte sono presenti e assenti; come e se lavorano; con quali metodi ed espedienti; se sono assenteisti o se votano e come votano; quali e quanti strumenti regolamentare usano: interrogazioni, interpellanze, mozioni, ordini del giorno. Qual è la loro situazione patrimoniale, immobiliare, finanziaria, fiscale, societaria, quali sono i loro incarichi remunerati…<br /><br /><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Oggi la moderna tecnologia, internet in particolare, offre gli strumenti che consentono di mettere tutti questi dati a disposizione di tutti; strumenti, informazioni che possono aiutarci a individuare i migliori, i più idonei, capaci e onesti. Non è davvero poco. Sono già parecchie decine i parlamentari, i sindaci, gli amministratori che hanno deciso di aderire a questa iniziativa e la sostengono.<br /><br /><o:p></o:p></span></p><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Auspichiamo che il PD colga l’occasione della prossima Direzione, per decidere pubblicamente e all’unanimità di aderire ufficialmente alla campagna per l’Anagrafe Pubblica degli Eletti. Una risposta in “positivo” a quanto accade. Che ne dite, Veltroni, D’Alema, Franceschini, Bersani, Marini, Rutelli…?</span>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-76138059287114880272008-12-14T08:18:00.000+01:002008-12-14T08:19:14.030+01:00Depositata in Provincia di Brindisi la proposta di delibera sull'anagrafeIl consigliere provinciale del PD, Maurizio Bruno, ha depositato la proposta di delibera sull'anagrafe degli eletti presso la Provincia di Brindisi.Tale proposta verrà dunque discussa nel corso della prossima seduta, ancora da fissarsi.Per il momento, si materializza la collaborazione tra un rappresentante del PD e l'associazione Diritto e Libertà su questa importante battaglia.In attesa di conoscere l'esito della discussione e di stabilire le modalità con cui pubblicizzare insieme questa proficua collaborazione, ringraziamo Maurizio Bruno per l'attenzione riservata ad una proposta che abbiamo voluto sottoporgli e ci auguriamo di portare a termine assieme a lui il percorso di questa decisiva riforma a livello territoriale.Domenico Letiziahttp://www.blogger.com/profile/01096212867779001203noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-91076147575990321012008-12-12T19:15:00.001+01:002008-12-12T19:16:51.117+01:00Sellia Marina (CZ), Candido e Callipo: Petizione al Sindaco per la trasparenza e la democrazia. Il 13 dicembre, un tavolo per la raccolta firme<table onmouseover="Chiudi()" align="left" bgcolor="#ffffff" border="0" cellpadding="6" cellspacing="0" width="650"><tbody><tr><td colspan="3"><div id="titolohome2">Sellia Marina (CZ), Candido e Callipo: Petizione al Sindaco per la trasparenza e la democrazia. Il 13 dicembre, un tavolo per la raccolta firme per l'anagrafe pubblica degli eletti a Sellia Marina</div> </td> </tr> <tr> <td colspan="3" valign="top"> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> </div> <!-- fine sottotitolo --> <br /> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text">Catanzaro, 11 dicembre 2008</span> <p class="doc_origin" align="left">• Dichiarazione di Franco Callipo, della direzione dell'associazione radicale calabrese, e Giuseppe Candido, del Comitato nazionale di Radicali Italiani </p> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span style="font-family:Verdana;">"Con le vicende di questi ultimi mesi, disinteresse e disaffezione per la vita politica si sono accentuati, sia a livello nazionale sia in Calabria dove vi è l'esigenza collettiva di conoscere l'operato di ciascun eletto. Mentre si avvicinano le prossime elezioni amministrative sarebbe stata una novità di forte trasparenza e democrazia quella di far conoscere – rendendolo pubblico e facilmente fruibile su internet – tutto l'operato dei consiglieri di maggioranza e opposizione e della Giunta municipale." Dopo averci più volte rassicurato che l'avrebbe portata al primo consiglio comunale utile – continua Franco Callipo della direzione dell'associazione Radicale calabrese per la resistenza nonviolenta di Sellia Marina – apprendiamo che nella discussione dell'ultimo consiglio comunale del 30/11/2008,<span style=""> </span>di anagrafe pubblica degli eletti non v'è traccia. Per questo ci siamo organizzati e sabato 13 dicembre - dalle ore 18 alle 23 circa - raccoglieremo le firme per proporla come forma di iniziativa popolare in Via Giardinello e in Via Mercato". <o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt;"><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span style="font-family:Verdana;">Prosegue Giuseppe Candido, membro del Comitato Nazionale di Radicali italiani: "La rivoluzione digitale di internet rende oggi tecnicamente possibile recuperare e assicurare, solo che ve ne sia la volontà politica, il rapporto diretto tra elettori ed eletti, a tutti i livelli istituzionali". Il Sindaco Giuseppe Amelio, dopo averla annunciata alla stampa a termine del precedente consiglio comunale del 26 Settembre, ci aveva rassicurato che l'avrebbe portata in Giunta o in Consiglio di sua iniziativa. Ma alle parole purtroppo non sono seguiti i fatti. Per questo abbiamo deciso di presentarla noi – come Radicali – attraverso una petizione ed una proposta di delibera d'iniziativa popolare sulla quale stiamo raccogliendo le firme con l'aiuto di tutte le forze politiche e civili che vorranno sostenerla". L'anagrafe pubblica degli eletti – continua ancora Giuseppe Candido – è una proposta positiva non una protesta, è uno strumento di trasparenza e democrazia che, non attuarla sarebbe prova di una grave miopia proprio oggi che la disaffezione verso la classe dirigente è sempre più grande. Dal mese di settembre l'abbiamo proposta – con incontri formali e informali - anche alle altre forze politiche sul territorio ma fino ad oggi – a Sellia Marina - soltanto i Socialisti hanno dato disponibilità. Dal PD attendiamo risposte. Concludono Candido e Callipo: "L'anagrafe potrebbe davvero colmare il solco, oggi sempre più profondo, tra eletti e cittadini. Quello che come Radicali vorremmo garantire ai cittadini di Sellia Marina è la possibilità di conoscere per consentire di deliberare. Un motto di enaudiana radice che significa letteralmente garantire la possibilità di poter conoscere facilmente l'attività dei propri eletti rendendo i documenti di facile accesso su internet: quante volte sono presenti, come e se lavorano, con quali metodi, se votano e come votano. Una volta eletti, cosa sappiamo di quello che fanno ed hanno fatto negli anni del loro mandato? Quali spese, quali emolumenti hanno ricevuto e di quali consulenti si sono serviti? Per sapere tutto ciò, oggi, l'unica possibilità e quella di stare attaccati con il naso al vetro dell'albo".<o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt;"><o:p></o:p></span></p> <!-- </span> --> </td> </tr> <tr> <td> <br /></td></tr></tbody></table>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-11643780245246248462008-12-11T22:51:00.000+01:002008-12-11T22:52:09.498+01:00L'anagrafe pubblica degli eletti si faràE così il consiglio comunale ha deciso di istituire l'anagrafe pubblica degli eletti per il comune di Ceprano, anagrafe che è obbligatoria per i comuni oltre i 50.000 abitanti, ma che molti enti locali più piccoli hanno adottato da tempo.<br /><br />Forse sarà stata l'insistente circolazione di notizie che un assessore non avrebbe pagato, per gli anni presi in considerazione, 2006 e 2008, né Ici né Tarsu e due consiglieri che non avrebbero pagato uno l'Ici e l'altro la Tarsu, a indurre il presidente del consiglio Antonio Radice a portare all'odg la sua proposta di istituire l'anagrafe per i consiglieri. <br />Mentre il presidente leggeva la sua proposta nell'aula dominava un silenzio imbarazzante, rotto solamente dall'intervento dell'ex sindaco Bernardi, che si dichiarava favorevole, chiedendo però che non fosse invasiva per gli aspetti riguardanti in senso lato la privacy e dall'intervento del sindaco Renato Russo che se la cavava con una battuta sulle chiacchiere di piazza che a volte fanno credere chissà quali appannaggi percepiscano gli amministratori, non facendo il minimo cenno a quelle riguardanti i tre membri del consiglio comunale che non sarebbero in regola con le tasse dovute al comune. Comunque, sempre in un'atmosfera di silenzio surreale, la proposta è stata approvata all'unanimità. <br />http://iltempo.ilsole24ore.com/frosinone/2008/12/04/959992-anagrafe_pubblica_degli_eletti_fara.shtmlDomenico Letiziahttp://www.blogger.com/profile/01096212867779001203noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-48912123806689799932008-12-08T00:00:00.000+01:002008-12-08T00:01:02.236+01:00Torino: raccolta di firme per l'anagrafe degli eletti<div id="titolohome2">Torino: 6 dicembre, radicali raccolgono firme per anagrafe eletti e unioni civili</div> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> Manfredi e Pisano: “Siamo al giro di boa; per farcela occorre che i cittadini ci diano una mano raccogliendo firme per conto loro” </div> <!-- fine sottotitolo --> <br /> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text">Torino, 5 dicembre 2008</span> <!--<p></p>--> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <p class="MsoBodyText" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Sabato 6 dicembre, dalle ore 11:00 alle ore 13:00, i cittadini residenti a Torino potranno firmare due proposte di delibera di iniziativa popolare rivolte al Consiglio Comunale di Torino al banchetto dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta, in via Garibaldi angolo via Bellezia.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">La prima proposta riguarda l’istituzione dell’anagrafe pubblica degli eletti, ossia la pubblicazione sul sito Internet del Comune di Torino dei seguenti dati: curriculum, presenze, attività e compensi dei consiglieri comunali, degli assessori, del sindaco; bilanci del Comune, comprensivi delle ditte fornitrici e delle consulenze; elenco delle proprietà immobiliari del Comune e loro destinazione d’uso; bilanci delle società controllate – anche indirettamente – dal Comune, nominativi dei consiglieri di amministrazione e loro compensi.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">E’ un’iniziativa promossa da Radicali Italiani, ma trasversale agli schieramenti; è uno strumento a disposizione di tutti i cittadini, torinesi e non.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">La seconda proposta chiede al Consiglio Comunale di approvare un Regolamento che: promuova attività di sostegno delle unioni civili (sia etero che omosessuali) in vari campi: casa, sanità e servizi sociali, formazione, scuola e servizi educativi; permetta il rilascio da parte dell’Anagrafe di un “attestato di famiglia anagrafica basata sul vincolo affettivo”; permetta il ricorso dei cittadini al Difensore Civico del Comune di Torino, in caso di lesioni dei diritti garantiti dalla Deliberazione.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">La raccolta firme su questa delibera è promossa a Torino da un cartello di associazioni radicali, GLBT e laiche.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Al tavolo di domani in via Garibaldi saranno presenti <b>Giulio Manfredi </b>e <b>Nathalie Pisano </b>(Comitato Nazionale Radicali Italiani), che hanno dichiarato:<o:p></o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">“Servono almeno 1.500 firme di cittadini residenti a Torino su ciascuna delle due proposte; le firme devono essere presentate agli inizi di febbraio; siamo al giro di boa, in due mesi di raccolta firme siamo riusciti a raccogliere, come Associazione Aglietta, nemmeno la metà delle firme necessarie.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Per raggiungere l’obiettivo abbiamo bisogno non solo della firma ma anche del contributo fattivo di ciascun cittadino interessato. Per raccogliere le firme non c’è bisogno dell’autenticatore (come, per esempio, per i referendum); ciascuno può far firmare i propri familiari, amici e colleghi.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Invitiamo chi vuole darci una mano a ritirare i fogli di raccolta firme al nostro tavolo di via Garibaldi o chiedendoli con una email a <a href="mailto:larosanelpugno@hotmail.com">larosanelpugno@hotmail.com</a>.”.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Manfredi (348/5335305)<o:p></o:p></span></p><p class="MsoBodyText2" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p><b><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">N. B. I testi delle due proposte di delibera di iniziativa popolare sono disponibili su <a href="http://www.associazioneaglietta.it/">www.associazioneaglietta.it</a></span></b>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-83687884184488065742008-12-07T13:48:00.001+01:002008-12-07T13:49:36.131+01:00Anagrafe degli eletti (TG)<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/BggYbGzW4Ew&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/BggYbGzW4Ew&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>Domenico Letiziahttp://www.blogger.com/profile/01096212867779001203noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-48509166503006745492008-12-02T20:23:00.004+01:002008-12-02T20:30:52.476+01:00Prato: 6 dicembre ore 12, presentazione dell'anagrafe pubblica degli eletti<table onmouseover="Chiudi()" align="left" bgcolor="#ffffff" border="0" cellpadding="6" cellspacing="0" width="650"><tbody><tr><td colspan="3"><table onmouseover="Chiudi()" align="left" bgcolor="#ffffff" border="0" cellpadding="6" cellspacing="0" width="650"><tbody><tr><td colspan="3"><div id="titolohome2">Prato: ore 12, conferenza stampa per illustrare delibera sull’anagrafe pubblica degli eletti. Partecipa Mellano</div> </td> </tr> <tr> <td colspan="3" valign="top"> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> </div> <!-- fine sottotitolo --> <span style="font-size:100%;"><br /></span> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text" style="font-size:100%;">Prato, 6 dicembre 2008</span> <!--<p></p>--> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">La Lista Civica “Taiti per Prato” e l’Associazione Radicale<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">Liber@MentePrato organizzano per SABATO 6 dicembre 2008,<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">ore 12, presso la saletta ex matrimoni di Palazzo Comunale<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">in Piazza del Comune 1 una conferenza stampa per illustrare<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">la delibera sulla trasparenza e la partecipazione (Anagrafe Pubblica<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">degli Eletti - A.P.E.) che si prevede sarà adottata nella seduta<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">del Consiglio Comunale di giovedì 11 dicembre. Inoltre sarà<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">l’occasione per fare un punto sulle prossime elezioni amministrative.<o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">Saranno presenti:<o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">Bruno MELLANO, presidente di Radicali Italiani<o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">Massimo TAITI, capogruppo in Comune<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">della lista “Taiti per Prato” <o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">Vittorio GIUGNI, segretario Associazione Radicale<br /></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Verdana;">Liber@MentePrato<o:p></o:p></span></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size:100%;"><o:p></o:p></span></p> <!-- </span> --> </td> </tr> <tr> <td> <span style="font-size:100%;"><br /></span></td></tr></tbody></table></td> </tr> <tr> <td colspan="3" valign="top"><br /></td> </tr> <tr> <td> <br /></td></tr></tbody></table>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-67501377955122639162008-12-01T13:09:00.001+01:002008-12-01T13:09:36.588+01:00La provincia di Frosinone e il comune di Ceprano approvano la delibera radicale<div id="titolohome2">Anagrafe pubblica degli eletti: la Provincia di Frosinone e il Comune di Ceprano approvano la delibera dei radicali</div> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> </div> <!-- fine sottotitolo --> <br /> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text">Frosinone, 1 dicembre 2008</span> <p class="doc_origin" align="left">• Dichiarazione di Pier Paolo Segneri, della Giunta esecutiva di Radicali Italiani</p> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">La delibera sull’anagrafe pubblica degli eletti, proposta con forza dai Radicali nei mesi scorsi, è stata approvata dal Consiglio provinciale di Frosinone. Ed è la prima in Italia ad aver adottato questa delibera. Con una tale determinazione politica e amministrativa, l’Ente guidato da Francesco Scalia (Pd) ha posto le basi concrete per poter assumere una vera e propria leadership nazionale sul tema della trasparenza e dell’interazione diretta con i cittadini. La nostra provincia può così fungere da punto di riferimento e da sprono per tutte le altre province d’Italia sulle iniziative legate al rapporto diretto tra l’amministrazione provinciale e i cittadini. <o:p></o:p></span></p><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">All’interno della provincia frusinate, inoltre, va sottolineato con vigore che la stessa delibera, proposta sempre dai Radicali, è stata approvata dal Comune di Ceprano per iniziativa del presidente dell’assise comunale, Antonio Radice. </span>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-57709503342484608742008-11-30T10:31:00.000+01:002008-11-30T10:33:21.158+01:00ASSEMBLEA ANNUALE Associazione E.Tortora - Radicali MilanoSaranno Presenti:<br /><br />Antonella Casu, segretaria di Radicali Italiani<br />Michele De Lucia, tesoriere di Radicali Italiani<br />Matteo Mecacci, deputato radicale del PD<br />Ezio Casati, segretario provinciale PD<br />Maurizio Baruffi, consigliere comunale dei Verdi<br />Marcello Saponaro, consigliere regionale dei Verdi<br />Pierfrancesco Maran, consigliere comunale PD<br />Giorgio Bertazzini, garante provinciale dei detenuti<br /><br /><br /><br />Care compagne e cari compagni, <br /><br />è con piacere che Vi inviamo la convocazione per l'Assemblea annuale degli iscritti dell’Associazione Enzo Tortora – Radicali Milano, che si terrà a Milano sabato 20 dicembre p.v., a partire dalle ore 11:00 in via Orti, 17 presso la sala del Circolo PD di P.ta Romana.<br /><br /><br /><br />Si è concluso da pochi giorni il Congresso di Radicali Italiani con lo slogan “R/esistenza Radicale” e si avvia alla conclusione un anno in cui, nonostante difficoltà notevoli derivate principalmente dall'assenza della sede e dalle scarse risorse economiche e umane, l'Associazione Enzo Tortora Radicali Milano è riuscita a produrre iniziativa politica senza soluzione di continuità, quantitativamente e qualitativamente sorprendente considerando i problemi sopra menzionati.<br /><br /><br /><br />Dobbiamo considerare i mesi che abbiamo davanti come un periodo di ulteriore r/esistenza finalizzata a un rilancio indispensabile viste le difficoltà straordinarie. Ci rivolgiamo a voi chiedendovi dunque un impegno straordinario ben conoscendo le criticità di una militanza politica povera di mezzi, ancor più se confrontata con quella di altri partiti.<br /><br /><br /><br />Milano, la città della proibizionista Giunta Moratti, nella regione formigoniana, è stata lo scenario di importanti iniziative: la petizione sulle politiche di riduzione del danno, le proposte in tema di informazione sessuale, il sostegno alla lotta nonviolenta del popolo del Dalai Lama, con l'esposizione della bandiera tibetana di fronte a Palazzo Marino. Da menzionare anche una campagna elettorale che ha accelerato e reso possibili nuove interlocuzioni con il Partito Democratico, a titolo di esempio ricordiamo l'affollato incontro con Pietro Ichino organizzato in collaborazione con il Circolo 02PD. Particolare attenzione inoltre è stata riservata alla politica transnazionale con l’importante incontro preparato con il Partito Socialista sulla crisi georgiana fino al recente evento sull’Integrazione. Impossibile tralasciare l'importante iniziativa della Cellula Coscioni di Milano ‘SOS Pillola del Giorno Dopo’, che ha visto l’impegno diretto di undici "medici di coscienza" che hanno sposato questa battaglia di libertà pur non dichiarandosi radicali. E’ infine da ricordare la mozione comunale da pochi giorni depositata sull’Anagrafe Pubblica degli Eletti e dei Nominati, a prima firma Maurizio Baruffi, un nostro iscritto. Molte altre sono state le iniziative che hanno segnato quest’ultimo anno di R/esistenza radicale a Milano e avremo modo di parlarne sabato 20 dicembre.<br /><br /><br /><br />E' inutile nascondersi che la perdita della sede ha causato difficoltà di aggregazione e limitazioni nella ricerca di iscritti e militanti. In uno scenario politico già difficile, occorre ancor più ricercare nuovi modi, nuove forme, nuove idee e soprattutto nuove forze per portare avanti una Storia radicale milanese che non può e non deve fermarsi.<br /><br /><br /><br />Per fare questo occorre la partecipazione di tutti noi all'importante momento dell'Assemblea annuale. Noi e tutte le persone che riusciremo a coinvolgere. Occorrono persone, idee e impegno.<br /><br />Perché la vita di qualunque soggetto politico radicale, quindi anche di un'associazione, dipende dalle forze individuali che vengono messe in gioco.<br /><br /><br /><br />La R/esistenza radicale, in Italia, ma anche a Milano, ora più che mai ha bisogno di tutti noi. <br /><br /><br /><br />Vi alleghiamo una proposta di ordine del giorno e speriamo di vedervi numerosi,<br /><br /><br /><br />Il segretario Valerio Federico e la tesoriera Virginia Fiume <br /><br /><br /><br />L'Assemblea annuale degli iscritti dell'Associazione Radicale "Enzo Tortora" – Radicali Milano si terrà a Milano in via Orti 17, presso la sede del Circolo PD P.ta Romana<br /><br />Sabato 20 dicembre p.v. con inizio alle ore 11.00 <br /><br /><br /><br />ORDINE DEL GIORNO <br /><br />11.00 Insediamento della Presidenza: approvazione ordine del giorno e regolamento<br /><br />11.15 Relazione della Tesoriera Virginia Fiume<br /><br />11.30 Relazione del Segretario Valerio Federico<br /><br />11.50 Termine per l'iscrizione per l'anno 2008 all'Associazione al fine di poter esercitare il diritto di presentare mozioni e di votare<br /><br />11.55 Inizio del dibattito generale (all'interno del quale sono previsti gli interventi degli ospiti)<br /><br />13.15 Pausa pranzo <br /><br />14.15 Ripresa del dibattito generale <br /><br />15.55 Chiusura delle iscrizioni a parlare per il dibattito generale <br /><br />17.10 Chiusura dibattito generale<br /><br />17.10 Termine presentazione delle mozioni generali e particolari e di eventuali modifiche statutarie<br /><br />17.15 Illustrazione delle mozioni, delle eventuali proposte di modifiche statutarie e dibattito<br /><br />17.45 Termine presentazione di emendamenti a mozioni e modifiche statutarie; loro illustrazione<br /><br />18.05 Votazione degli emendamenti, delle eventuali modifiche statutarie, delle mozioni generali particolari<br /><br />18.30 Presentazione delle candidature alle cariche di Segretario e Tesoriere e successive votazioni<br /><br />19.10 Proclamazione degli eletti e chiusura lavori<br /><br />Al termine dei lavori seguirà un buffet per salutarci prima delle vacanze natalizie e di fine anno.Domenico Letiziahttp://www.blogger.com/profile/01096212867779001203noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-54550972299021558822008-11-27T18:06:00.000+01:002008-11-27T18:07:30.791+01:00Il consiglio comunale di Perugia snatura la proposta radicale<div id="titolohome2">Perugia: anagrafe degli eletti, i socialisti del consiglio Comunale annacquano la proposta radicale. Per protesta non parteciperemo alla loro conferenza delle idee sulla città di Perugia</div> <!-- sottotitolo --> <div class="sottotitolo"> </div> <!-- fine sottotitolo --> <br /> <!-- data e fonte --> <!-- fine data e fonte --> <div class="testo"> <span class="doc_text">Perugia, 27 novembre 2008</span> <p class="doc_origin" align="left">• Comunicato della Segreteria dell'Ass.ne radicalipurugia.org</p> </div> <!-- <span class="doc_text"> --> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><b style="">Il gruppo socialista del Comune di Perugia</b> ha presentato un ordine del giorno sull'anagrafe degli eletti che contraddice la volontà espressa in diversi incontri e conferenze stampa organizzate dai radicali di volere un'amministrazione più trasparente e partecipata. Un progetto questo, lanciato da Radicali Italiani a livello nazionale, che qualifica l'attività delle amministrazioni elette perché consente al cittadino di "conoscere per deliberare".<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Innanzitutto la nostra critica</span></b><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"> si rifà allo strumento dell'ordine del giorno, strumento debole, mentre noi chiedevamo il deposito di una proposta di delibera, cioè di un vero e proprio atto normativo. Inoltre, cosa molto grave, i punti più importanti<span style=""> </span>del progetto anagrafe sono stati cassati. Per esempio, nulla viene messo riguardo alla dichiarazione dei redditi dei consiglieri e degli amministratori, nulla riguardo all'obbligo di dichiarare se i consulenti hanno rapporti di consulenza con le società controllate o partecipate dal comune e per quali importo, nulla riguardo alle votazioni dei Consiglieri in consiglio comunale.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Di fronte ad una così grossolana iniziativa</span></b><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">, di stampo partitocratico, i rappresentanti di radicaliperugia.org non parteciperanno con interventi programmati alla conferenza delle idee sulla città di Perugia prevista per domani.<o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><o:p> </o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">La segreteria di radicaliperugia.org<o:p></o:p></span></i></p><p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Pierfrancesco Pellegrino, segretario<o:p></o:p></span></i></p><i style=""><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Amato de Paulis, Antonio Di Bartolomeo, Tommaso Ciacca, Andrea Maori (segreteria)</span></i>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-13132327636819301472008-11-26T21:35:00.000+01:002008-11-26T21:37:14.832+01:00Valter Vecellio: anagrafe e "pianisti"<span style="font-size: 12px; font-family: Verdana,Arial,Times New Romans; text-align: justify;"><p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-size: 10pt;"><span style="color: rgb(170, 0, 0);"><b>Valter Vecellio. Anagrafe degli eletti, “pianisti”, efficienza e produttività del parlamentare<br /></b></span></span></p><p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:85%;">Da qualche ora, il sito internet di Montecitorio pubblica <a target="_blank" href="http://www.camera.it/deputatism/21969/21970/documentotesto.asp"><span style="color:#000000;">i dati relativi alla partecipazione al voto</span></a> dei deputati. Un passo in avanti, ha commentato la segretaria di <em>Radicali Italiani</em> <strong>Antonella Casu</strong>: «Affinché questi dati siano reali», ha avuto cura di aggiungere, occorre che «a breve sia dato corso all'ordine del giorno, presentato dai <em>radicali</em> nella scorsa legislatura, volto ad eliminare la pratica dei pianisti; così come auspichiamo che a questi nuovi dati, appena resi noti, si affianchino tutti gli altri ancora sconosciuti ai più, dai lavori di Commissione ai finanziamenti alla politica ad esempio».</span></span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"> </span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:85%;">Non è una questione di poco conto, quella su cui Antonella sollecita attenzione e riflessione. </span></span> </p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:85%;">Qualcuno si sarà chiesto come mai, nella “classifica” dei votanti, i deputati <em>radicali</em>, pur essendo “piazzati” in buona posizione non sono ai vertici. La ragione è molto semplice: ogni <em>radicale</em> a Montecitorio e palazzo Madama, quando vota, vota in prima persona. Non è, insomma, aiutato da colleghi “volenterosi” che lo fanno per loro. Si dà, per esempio, il caso di parlamentari che pur essendo raramente in aula, sono alla testa della classifica delle presenze. Hanno semplicemente ceduto la loro tessera-voto a un collega. Inoltre i parlamentari radicali quando hanno occupato la commissione parlamentare di vigilanza hanno perso numerose votazioni. </span></span> </p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"> </span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:85%;">Questo per quel che riguarda i <em>radicali</em>. In generale: il presidente della Camera <strong>Gianfranco Fini</strong> sembra essersi convinto che la pratica dei “pianisti” ha assunto proporzioni e livelli non più tollerabili; e questa sua convinzione la si condivide in pieno. Una delle sedute parlamentari più avvilenti è stata quando il parlamentare del <em>PD</em> <strong>Roberto Giachetti</strong> ha denunciato alla presidenza la ostentata pratica “pianistica” di numerosi deputati del centro-destra, e immediatamente un deputato di quella parte politica ha ammonito Giachetti a non ergersi a scandalizzato moralista, visto che i deputati del centro-sinistra stavano facendo la stessa cosa. Una “teorizzazione” senza vergogna di questa pratica, oltretutto mentre una scolaresca era in visita nel “Palazzo” e assisteva ai lavori di aula. Ne avranno ricavato senz’altro una morale più di cento lezioni di educazione civica!</span></span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"> </span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:85%;">Il presidente Fini ha assicurato che nel 2009 si voterà con un altro sistema, quello che prevede l’impronta digitale. I “pianisti” dunque dovrebbero scomparire. Dovrà essere cura degli uffici, quando si farà la “classifica” dei presenti e degli assenti, specificare che in una parte di legislatura si è votato in un modo; e poi con un altro sistema. I risultati non mancheranno di sorprendere. Tanto più che occorre chiarire la questione delle “missioni”.</span></span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"> </span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:85%;">Chi segue le sedute parlamentari, sente dire in apertura che il parlamentare X o il parlamentare Y, quel giorno è in “missione”. Detta così si è autorizzati a credere che il deputato in questione sia da qualche parte in ragione del suo ufficio e della sua funzione, e impossibilitato a votare; basta comunicare “missione”, e dunque l’assenza viene giustificata (e la giustificazione, ovviamente, conta nel conteggio degli emolumenti complessivi). Il fatto è che appunto basta dire che si è in “missione”, senza essere obbligati a specificare in cosa consista la “missione”, per cui il parlamentare può benissimo essere impegnato in attività che nulla hanno a che fare con il suo mandato. “Missione”, dunque, è una sorta di parola magica, un <em>passepartout</em>. Decenza vorrebbe che questa pratica venisse superata: rarissimamente le “missioni” sono veramente tali.</span></span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"> </span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:85%;">A margine della “classifica” stilata sulle attività parlamentari. È evidente che un metro di misura è costituito anche dalla quantità di atti parlamentari prodotti. Però il dato numerico non può e non deve essere l’unico metro di valutazione. I parlamentari radicali, per esempio presentano interrogazioni sulle condizioni in cui versano le carceri o i centri di prima accoglienza; altri parlamentari usano l’interrogazione come una sorta di “raccomandazione”: nelle passate legislature, ma anche in questa, ce ne sono di specializzati, che per esempio “segnalano” al ministero del Lavoro casi di persone che a loro dire sono in attesa della definizione della pratica pensionistica. Un modo per sollecitare la definizione di quella pratica. Evidentemente la qualità delle interrogazioni radicali è diversa da quella dei parlamentari che raccomandano la pratica.</span></span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"> </span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:85%;">Stessa cosa si può dire per i progetti di legge. Al di là del merito e della qualità dei progetti presentati, i nostri parlamentari preferiti non sono tanto quelli che a fine mandato esibiscono centinaia di progetti di legge e “leggine” presentate (e spesso neppure calendarizzate), quanto quelli che possono dire di essere riusciti a far cancellare qualche legge. Questo paese è afflitto non si sa bene da quante leggi, c’è chi sostiene parecchie centinaia di migliaia, dove c’è tutto e il suo contrario: leggi, norme, regolamenti contraddittori, desueti, dimenticati. Una buona “deforestazione” di questa giungla normativa non solo sarebbe auspicabile, ma necessaria e urgente.</span></span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"> </span></p> <p style="text-indent: 0.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:85%;">Dunque un primo, importante passo è stato fatto. Ne devono seguire ora molti altri; e non solo alla Camera, ma a tutti i livelli istituzionali. «Adottare provvedimenti volti a garantire la trasparenza rappresenta un'iniziativa che, secondo il principio del “conoscere per deliberare”, garantendo agli elettori la giusta trasparenza sull'operato di chi hanno chiamato a rappresentarli, assicura l'esercizio del controllo e la possibilità di partecipazione alla vita politica del Paese», ci ricorda Antonella; è l’impegno che i <em>radicali</em> hanno assunto al termine dei lavori del congresso di Chianciano; è l’impegno cui siamo chiamati a dare corpo nei giorni che verranno.</span></span></p> <p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family:Verdana;"> </span></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="right"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:85%;"><strong>Valter Vecellio</strong></span></span></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="right"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size: 8pt;font-size:78%;" >(da <em>Notizie radicali</em>, 20 novembre 2008)</span></span></p>http://www.tellusfolio.it/index.php?prec=%2Findex.php&cmd=v&id=7230</span>Andrea de Liberatohttp://www.blogger.com/profile/01203317575528364119noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8720989028132395456.post-87900227029900491352008-11-21T22:57:00.000+01:002008-11-21T22:58:05.996+01:00Asti, 21 novembre 2008Ha introdotto la conferenza stampa Giulio Manfredi (Comitato Nazionale Radicali Italiani), dando subito la parola a Bruno Mellano (presidente di Radicali Italiani), che ha voluto sottolineare il valore rivoluzionante dell’iniziativa dell’ “anagrafe degli eletti”, promossa da Radicali Italiani sull’intero territorio nazionale, dovunque possibile: <br />“Con le attuali tecnologie, con Internet, è possibile realizzare pienamente il motto di Luigi Einaudi “Conoscere per deliberare”. Un tempo, il cittadino di Asti doveva andare in Municipio a consultare l’albo pretorio per sapere una parte di quanto avveniva nel Palazzo; oggi, senza spostarsi da casa, ha la possibilità di sapere tutto quello che lì avviene, se si implementa adeguatamente il sito del Comune con i curriculum dei consiglieri, degli assessori, del Sindaco, con le loro attività, con le dirette dei consigli comunali, con l’elenco dei consulenti, dei nominati nelle aziende partecipate, con l’indicazione dei relativi compensi, con i bilanci del Comune e delle aziende partecipate. Per far conoscere la nostra iniziativa, abbiamo spedito una lettera a tutti gli 8.102 Comuni italiani, alle 120 Province, alle 20 regioni, ma, naturalmente, occorre trovare nelle varie realtà chi si prende a cuore la nostra proposta.<br />Approfondendo le varie situazioni locali, ho scoperto inadeguatezze eclatanti, una per tutte: la regione Abruzzo non registra, se non su richiesta, di volta in volta, del consigliere regionale interessato, i nomi e i voti espressi sulle leggi regionali.<br />I nostri interlocutori sono tutti i partiti, a 360 gradi; abbiamo invitato a questa conferenza stampa anche esponenti del centrodestra ma non è stato possibile per loro intervenire per impegni già fissati.<br /><br />Ha poi preso la parola Igor Boni (segretario Associazione Radicale Adelaide Aglietta):<br />“Dobbiamo calibrare l’iniziativa dell’anagrafe degli eletti a seconda delle realtà locali. A Torino, abbiamo intrapreso una raccolta firme su una delibera di iniziativa popolare rivolta al Consiglio Comunale; lo Statuto prevede la raccolta di almeno 1.500 firme in quattro mesi. A Novara, abbiamo portato a termine un’analoga iniziativa in breve tempo, poiché là le firme richieste erano solamente 100. Ad Asti, lo statuto comunale prevede la raccolta di almeno 1.200 firme, troppe per le nostre forze. Pertanto, abbiamo chiesto al consigliere Fabrizio Brignolo del PD di farsi promotore dell’iniziativa, presentando in Consiglio Comunale un’apposita proposta di delibera.<br />Voglio, infine, ricordare che alla conferenza stampa di Torino ha partecipato il Presidente del Consiglio Regionale, Davide Gariglio, che in quell’occasione portò l’adesione anche della Presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso. <br />Qualche risultato si vede già: solo da un mese a questa parte, il sito della Regione Piemonte ospita le conferenze stampa conclusive della Giunta Regionale.”.<br /><br />Fabrizio Brignolo (capogruppo PD in Comune, coordinatore provinciale PD):<br />“Innanzitutto, sono contento che ad Asti torni a manifestarsi una presenza radicale, per il contributo che i radicali hanno sempre fornito al dibattito politico. E sono contento che il PD possa servire da “strumento” sia per portare la proposta dell’anagrafe degli eletti in Consiglio Comunale sia per consentire a Salvatore Grizzanti di candidarsi nell’Assemblea regionale dei Giovani PD.<br />Ad Asti l’opposizione ha già condotto iniziative in materia; siamo riusciti ad ottenere la registrazione dei consigli comunali sul sito del Comune.<br />Come in altri ambiti, le regole ci sono ma spesso, nell’attuazione concreta, ci si scontra con barriere burocratiche che impediscono l’attuazione di tali regole, il rispetto del diritto del cittadino a conoscere per deliberare.<br />L’anagrafe degli eletti è l’altra faccia della meritocrazia: occorre far conoscere quello che ciascuno vale.<br /><br />Ha concluso la conferenza stampa Salvatore Grizzanti (membro Associazione Radicale Adelaide Aglietta, candidato all’Assemblea Regionale dei Giovani Democratici):<br />“E’ difficile portare in realtà profondamente provinciali come Asti le iniziative radicali ma ho voglia di provarci. Rispetto all’anagrafe degli eletti, voglio ricordare che qui in Comune sono stati assunti recentemente nove consulenti; i loro curriculum non sono stati ancora resi pubblici. C’è bisogno, quindi, anche di un’ “anagrafe dei consulenti”, di un’ “anagrafe dei nominati” nelle aziende partecipate dal Comune, con la pubblicazione dei loro compensi e dei bilanci delle società.<br />Invito i cittadini di Asti che vogliono darmi una mano su questa iniziativa, su altre lotte radicali, a contattarmi; il sito dei radicali astigiani è www.radicaliastigiani.wordpress.com”.Domenico Letiziahttp://www.blogger.com/profile/01096212867779001203noreply@blogger.com0