martedì 17 marzo 2009

Gazzettino del Nord-Est: I Radicali insistono con l’Anagrafe degli eletti

- Articolo pubblica sul Gazzettino, quotidiano del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, in data 17 marzo 2009

Laicità e trasparenza sono i rimedi dei Radicali «al regime partitocratico che governa in Italia».

Temi ripresi dall’assemblea interregionale dei Radicali Italiani, che ieri domenica a Mestre, alla presenza della segretaria nazionale Antonella Casu e di Maria Antonietta Farina Coscioni, dell’associazione Luca Coscioni, ha fatto il punto della situazione del movimento a Nordest. Ne è emerso che qualcosa si muove, se è vero che di Anagrafe degli eletti, ad esempio, dopo il niet ricevuto dalla Provincia di Venezia, pare stiano discutendo alcune amministrazioni locali. E anche a livello veneziano si registra un qualche fruscio contro quello che Piero Capone, del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani, ha definito "socialismo municipale", quel sistema che ha finora rese fumose le informazioni su cariche e compensi, non solo degli eletti, ma soprattutto dei nominati, «quelli che vivono di politica - ancora secondo Capone - piuttosto che per la politica». A Mestre centro è stato il consigliere Davide Scano dei Verdi di Mestre, invitato a parlare all’assemblea Radicale, a presentare in Municipalità un ordine del giorno, già depositato e assunto anche dalle altre Municipalità, per rendere pubblici cariche, impegni effettivi e compensi di politici e tecnici.

Su un piano più generale è sempre Capone a sottolineare come «dobbiamo fare una vera e propria battaglia per l’informazione perché l’opinione pubblica è spesso d’accordo con i nostri temi, ma quasi sempre non sa che si tratta di battaglie dei Radicali», mentre più a livello locale hanno parlato i Radicali veneziani, Franco Fois e Michele Bortoluzzi, ricordando in particolare il successo della visita veneziana del Dalai Lama, voluta dai Radicali, e la battaglia sostegno di Paolo Ravasin, il trevigiano malato di sclerosi laterale amiotrofica che ha affidato suo testamento biologico, con un "no" all’accanimento terapeutico, all’associazione Luca Coscioni.

sabato 14 marzo 2009


Su ragazzi!
Anagrafe degli eletti anche su Wikipedia!!!!

http://it.wikipedia.org/wiki/Anagrafe_degli_eletti

Partecipate numerosi con le vostre aggiunte!
Se vi serve una mano scrivetemi a dave.noise(AT)gmail.com

venerdì 13 marzo 2009

Anche su Wiki

Da oggi anche su Wikipedia, l'enciclopedia libera vi è un pagina dedicata all'anagrafe degli eletti a questo indirizzo: http://it.wikipedia.org/wiki/Anagrafe_degli_eletti

Invito tutti a visitarla e a contattare il ''fondatore'' per collaborazioni.
Come vedrete rignraziamo per il link al nostro sito.

domenica 8 marzo 2009

Radicali Italiani ai presidenti di Provincia: Anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati prima del voto

Radicali Italiani ai presidenti di Provincia: Anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati prima del voto

Roma, 6 marzo 2009

• Comunicato stampa di Radicali Italiani

La Segretaria di Radicali Italiani Antonella Casu scrive ai Presidenti delle Province che
andranno al voto a giugno perché si facciano promotori dell’istituzione dell’Anagrafe
pubblica degli eletti e dei nominati prima dell’appuntamento elettorale così come deciso
anche in sede di Parlamento Europeo.

L’Anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati permette in primis agli amministratori di
far conoscere finalmente ai cittadini il lavoro – troppo spesso oscurato dai media –
che svolgono e ai cittadini di poter esprimere un voto consapevole rispetto a chi
dovrà rappresentarli, acquisendo anche la possibilità di esercitare il controllo
sull’operato.

Le recenti consultazioni elettorali regionali, in Sardegna e soprattutto in Abruzzo,
hanno evidenziato un forte calo di partecipazione al voto. Anche per questo riteniamo
importante, in vista delle prossime scadenze elettorali che interesseranno molte realtà provinciali, che i Presidenti stessi si facciano promotori dell’adozione, a breve, di
questo strumento di democrazia.

Laddove abbiamo avuto modo di organizzare la raccolta firme a livello comunale su
proposte di delibera di iniziativa popolare, questa riforma fondamentale per restituire
legalità, credibilità e reale democrazia al Paese e alle sue Istituzioni è stata accolta
con entusiasmo da migliaia di cittadini. Una maggiore trasparenza e disponibilità di
informazioni aumenta la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni.

L’Anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati a tutti i livelli istituzionali consentirà
la messa in rete dell’operato di circa un milione di eletti, tra deputati, senatori, consiglieri
e nominati, per poterne finalmente davvero conoscere le scelte e i comportamenti
assicurando anche all’Italia un elemento che finora ha connotato solamente i Parlamenti
delle grandi democrazie anglosassoni.


AIT - Associazione italiana transumanisti